Karl Wilhelm DIEFENBACH German, 1851-1913
Literature
A.Tafuri, R.De Martino; Diefenbach e Capri, Grimaldi editori 2013
Straordinario dipinto il nostro del visionario Karl Wilhelm Diefenbach. Approdato a Capri nel 1900dopo una vita turbolenta vissuta tra Monaco e Vienna, egli elesse l’isola quale sua dimora e vi morì nel 1913.
Diefenbach lasciò a Capri circa 200 dipinti, molti dei quali di grandi dimensioni, conservati oggi nella Certosa di San Giacomo. Caratteristica del pittore tedesco era la forte drammaticità che imprimeva nei suoi quadri; Capri con i sui scogli e le sue vedute sono ritratti in un’atmosfera spettrale quasi sempre in una fredda luce notturna.
La spuma delle onde in tempesta lambisce le scogliere quasi a volerle nascondere, conferendo un aspetto di mistero alle sue vedute. Per accentuare i contrasti Diefenbach usò anche bitume e a volte granelli di sabbia per conferire fisicità ai suoi quadri, come nel nostro dipinto.
Nel nostro caso la spuma bianca del mare si trasforma in nebbia mattutina che avvolge la sommità del monte Solaro da cui la veduta è presa.
Lo sguardo spazia oltre l'eremo di S. Maria di Cetrella in primo piano per volare sopra i Faraglioni e il monte Tiberio ancora in ombra e posarsi sulle propaggini della penisola sorrentina dietro la quale sorge il sole.
Straordinario è l’effetto della luce nascente che sembra quasi abbagliare lo spettatore.
Un dipinto con un soggetto simile al nostro di grandi dimensioni (cm145 x 435) è conservato alla Certosa di San Giacomo a Capri ( A.Tafuri, R.De Martino; Diefenbach e Capri, Grimaldi editori 2013, cat 65).