La Sezione fotografica del Genio dell'Esercito Italiano fu fondata dal Capitano Maurizio Mario Moris il 1° aprile 1896 e  restò operativa  fino agli anni trenta con  sede proprio nell'edificio che ospita oggi l'Osservatorio Astronomico di Monte Mario e il Museo Astronomico Copernicano dal cui terrazzo superiore venne ripreso il panorama

Osservando nel dettaglio l' immagine, che si presenta nitidissima ed in eccezionale stato di conservazione,  si vedono i Prati di Castello costruiti solo nell' area tra Castel S. Angelo e viale delle Milizie, mentre per il resto tutto è ancora campagna fino alle pendici di Monte Mario, con il quartiere delle Vittorie che si sta iniziando a costruire attorno a piazza Mazzini, dopo la rimozione di buon parte dei padiglioni regionali e delle costruzioni provvisorie che erano state realizzate per l'Esposizione Universale del 1911.

Un esemplare di questa straordinaria e rarissima fotografia panoramica venne rinvenuto per la prima volta da Memmo Caporilli che nel 1964, per celebrarne il cinquantenario, tornò a fotografare Roma dallo stesso identico punto di vista e pubblicò un album dal titolo “............”  in cui poneva a confronto queste due immagini fotografiche (ovviamente mediante una riproduzione in offset tipografico) per mostrare quanto la città fosse nel frattempo cresciuta.

Un altro esemplare di questo panorama si conserva a palazzo Braschi presso l’archivio fotografico Comunale.