Adolf HIRÉMY-HIRSCHL
In questo pastello Hirschl crea un'allegoria del passaggio al nuovo anno; una figura femminile angelica spazza via con una scopa piumata i ricordi dell'anno passato (in basso a sinistra) mentre viene idolatrata dagli eventi futuri dell’anno nuovo (in basso a destra).
Adolf Hirémy-Hirschl è stato un artista ungherese famoso per la sua pittura storica e mitologica, soprattutto legata all’antica Roma.
Purtroppo alcuni dei suoi principali dipinti sono andati perduti e tanti suoi lavori più piccoli sono stati conservati gelosamente dai suoi eredi fino all’inizio degli anni ‘80, sebbene fosse uno degli artisti di maggior successo della Vienna fin-de-siècle.
Hirémy-Hirschl nacque il 31 gennaio 1860 a Temesvár, allora parte dell’Ungheria, ma in tenera età si trasferì a Vienna per studiare arte. Ricevette una borsa di studio per frequentare l'Akademie der bildenden Künste nel 1878.
Nel 1880 vinse un premio che gli permise di soggiornare a Roma. Il suo periodo romano è stato molto influente sulla produzione dell’artista. Dopo essere tornato a Vienna, ha prodotto l'acclamata tela di grandi dimensioni La peste a Roma (1884), opera oggi perduta.
Nel 1904, settanta delle sue opere furono esposte in una retrospettiva.
Fu ammesso all'Accademia di San Luca nel 1911.