Galleria d'Arte Paolo Antonacci Roma
Skip to main content
  • Menu
  • Home
  • Collezione
  • Fiere
  • Esposizioni
  • Cataloghi
  • Chi siamo
  • Contatti
  • EN
  • IT
Instagram, opens in a new tab.
Facebook, opens in a new tab.
Invia un'email
Instagram, opens in a new tab.
Facebook, opens in a new tab.
Invia un'email
Menu
  • EN
  • IT

Dipinti

  • Tutto
  • Disegni e acquarelli
  • Dipinti
Open a larger version of the following image in a popup: Oswald ACHENBACH, Trevi Fountain by moonlight, 1894

Oswald ACHENBACH

Fontana di Trevi al chiaro di luna, 1894
Olio su tela
85 x 105 cm
Firmato e datato in basso a destra: Osw. Achenbach 1894
Sold
Visualizza su parete
Maggiori indicazioni

L’inedito dipinto raffigura una suggestiva veduta crepuscolare della Fontana di Trevi. 

 

Progettata e iniziata nel 1732 da Nicola Salvi, che vinse il concorso indetto da papa Clemente XII traendo spunto da un progetto originale di Gian Lorenzo Bernini, la fontana fu inaugurata nel 1735, ma completata da Giuseppe Pannini nel 1762. Ha come quinta prospettica la facciata di palazzo Poli ed è alimentata dall’acquedotto dell’Acqua Vergine.

 

Essa è dedicata alla maestosità del mare con la statua in travertino di Nettuno (opera dello scultore Pietro Bracci) stante su un cocchio a forma di conchiglia trainato da cavalli marini e guidato da tritoni, e affiancato dalle statue dell’Abbondanza e della Salubrità. Al centro della composizione una scenografica cascata d’acqua confluisce in una vasta piscina sottostante, mentre ai lati è circondata da naturalistiche rocailles.

 

Il punto di vista scelto da Achenbach per ritrarre la scena è il sagrato della chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio posta sull’angolo settentrionale della piazza. In primo piano sul cantone del palazzo si scorge la famosa edicola della ‘Madonna dell’Archetto’, immagine assai cara ai romani, protagonista di un curioso miracolo avvenuto nella seconda metà del XVIII secolo.

 

Spettacolare e suggestiva, com’è d’abitudine nell’arte del pittore tedesco, il quale più volte ritrasse paesaggi e monumenti nelle ore notturne per accentuare la drammaticità dei contrasti di luce, è l’ambientazione temporale in cui raffigura la fontana e la piazza: il crepuscolo, con la facciata di palazzo Poli illuminata dalla luce fredda della luna. La piazza è animata da una moltitudine di personaggi, alcuni dei quali con le torce già accese, mentre un’elegante carrozza trainata da due cavalli è in sosta davanti alla fontana.

 

Particolare interessante le due insegne “Galleria Dantesca” (Galerie Dantesque) sulle finestre di destra della facciata del palazzo, quella che oggi ospita la sala Dante, sede dell’Istituto Nazionale per la Grafica e centro culturale ed espositivo.

 

La grande sala fu costruita intorno al 1720-30 da Stefano Conti duca di Poli, nipote di Papa Innocenzo XIII, originariamente per ospitare la preziosa biblioteca di famiglia, anche se poi venne utilizzata come salone per feste. La denominazione “sala Dante” deriva dall’iniziativa del cavaliere Raimondo Gentilucci che nel 1865 affittò e poi ristrutturò questo ambiente per ospitare 27 grandi tele da lui commissionate a famosi pittori del tempo, ispirate da disegni di Filippo Bigioli, che raffiguravano episodi della Divina Commedia. Questi dipinti di grandi dimensioni (4 x 6 metri) venivano mostrati alternativamente al pubblico attraverso suggestivi giochi di luci. Per l’inaugurazione della sala fu eseguita la sinfonia Dantesca di Liszt e declamati versi della Divina Commedia (e non solo) da attori dell’epoca. Tale iniziativa culturale fu molto apprezzata dai contemporanei; fino alla fine del secolo la sala Dante fu uno dei più rinomati luoghi romani per l’esecuzione di concerti, ospitando anche talvolta conferenze o feste di personaggi illustri.

Precedente
|
Prossimo
28 
di  90
Privacy Policy
Manage cookies
Copyright © 2021 PAOLO ANTONACCI SRL.
Sito creato da Artlogic

PAOLO ANTONACCI SRL

Via Alibert 16/a, 00187 Roma, IT 

Telefono: + 39 06 32651679

info@paoloantonacci.com

p.iva 05252941009

Instagram, opens in a new tab.
Facebook, opens in a new tab.
Invia un'email
Vedi su google maps

This website uses cookies
This site uses cookies to help make it more useful to you. Please contact us to find out more about our Cookie Policy.

Manage cookies
Accept

Cookie preferences

Check the boxes for the cookie categories you allow our site to use

Cookie options
Required for the website to function and cannot be disabled.
Improve your experience on the website by storing choices you make about how it should function.
Allow us to collect anonymous usage data in order to improve the experience on our website.
Allow us to identify our visitors so that we can offer personalised, targeted marketing.
Save preferences
Close

ISCRIVITI ALLA NOSTRA MAILING LIST

Subscribe to our mailing list in order to receive news on new acquisitions, exhibitions, special previews and more! 

Signup

* denotes required fields

We will process the personal data you have supplied to communicate with you in accordance with our Privacy Policy. Puoi annullare l'iscrizione o modificare le tue preferenze in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento nelle nostre e-mail modificare.