Karl Wilhelm DIEFENBACH German, 1851-1913
Provenance
Collezione privata, Roma
Literature
Pittori e dintorni a Capri, P.A. De Rosa, G. Schettino, Roma 2008, scheda n. 100, p.167.
Il dipinto raffigura una delle più riuscite rappresentazioni, nel piccolo formato, delle “tempeste notturne” lungo la costa dell’isola di Capri realizzate da Diefenbach, del quale la maggior parte delle opere è conservata alla certosa di San Giacomo a Capri.
Il pittore tedesco, esiliatosi volontariamente sull’isola campana alla fine del XIX secolo, seppe come pochi altri catturare l’elemento naturalistico del luogo coniugandolo con le sue visioni oniriche.
In questo caso il dato oggettivo è costituito da vari elementi elaborati dalla fantasia dell’artista: la torre troncoconica resa in primo piano evoca la medioevale Torre della Guardia di Anacapri, mentre sullo sfondo, in alto a destra, si intravedono i Faraglioni.
La scena, pervasa da toni scuri, è illuminata dal forte contrasto cromatico della luce lunare che rischiara la mareggiata, mentre il paesaggio tradizionale si dissolve in vortici di linee e luci che annullano quasi del tutto la consistenza degli oggetti rappresentati, immergendo l’osservatore all’interno del quadro e facendolo protagonista.
Ad animare la composizione l’artista ha inserito una moltitudine di uccelli marini che partecipano anch’essi all’impeto dei flutti del mare.
La sottigliezza della pellicola pittorica, la magistrale applicazione della tecnica delle velature, il notevole effetto scenografico della spuma del mare, i gabbiani stanti sugli scogli e librantisi in volo fanno di quest’opera una delle più delicate espressioni capresi dell’artista. L’opera di Diefenbach viene così a configurarsi come una trasposizione del concetto del “sublime”, tanto caro alla poetica neoromantica[1].
[1] Si ringrazia per queste informazioni il dottor Giovanni Schettino.
Bibliografia:
A. Tafuri, R. De Martino, Diefenbach a Capri, Napoli 2013;
(a cura di) G. Alisio, Karl Wilhelm Diefenbach, 1851-1913. Dipinti da collezioni private, (21 luglio-30 settembre 1995, Capri, Certosa di Giacomo), Napoli 1995.