Johann Jakob FREY 1813-1865
Mostre
La Campagna Romana da Hackert a Balla, Roma, Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, novembre 2001-febbraio 2002, cat. n°88
In un ampio paesaggio erboso, racchiuso in lontananza dal profilo dei Colli Albani, le vestigia dell’antico acquedotto Claudio si ergono in tutta la loro maestosità. In primo piano uno specchio d’acqua ne riflette le sommità. Un gregge di animali pascola, mentre un pastore - unica presenza umana nella scena - sembra contemplare il paesaggio. L’uomo appare infatti raramente nelle opere di Frey, la cui attenzione è sempre rivolta al rapporto tra la natura e le architetture che la abitano.
In questo dipinto l’artista rivela tutta la sua fascinazione per gli effetti luminosi tipici dei territori mediterranei e dell’Italia centro-meridionale. Attraverso la resa attenta dei passaggi atmosferici e delle variazioni di luce, Frey si dimostra estremamente attento ai moti intimi della natura e alle sue diverse manifestazioni.