Christoph Heinrich KNIEP
Provenance
Collezione privata, Roma
Literature
G. Striehl, Der Zeichner Christoph Heinrich Kniep (1755-1825). Landschaftsauffassung und Antikenrezeption. Hildesheim, Zurich, New York, 1998.
Il nostro acquerello raffigura il racconto omerico della partenza di Ulisse e dei suoi compagni dall’isola di Eea (Odissea, XII). Questo esemplare, firmato e datato 1797, è il pendant di un altro acquerello dell’artista, sempre di proprietà della stessa Galleria, che rappresenta l’episodio di Ulisse e Calipso. Sono noti altri due acquerelli di Kniep, eseguiti circa un decennio dopo e datati 1805, oggi conservati agli Staatliche Museen di Berlino, molto simili ai nostri. Uno di essi raffigura lo stesso soggetto del nostro esemplare e fu per molti anni erroneamente interpretato come raffigurante l’episodio omerico del congedo di Ulisse da Nausicaa.
Nella vallata trovarono le case di Circe costruite con pietre squadrate, in un luogo protetto:
c’erano intorno lupi montani e leoni che ella aveva stregato, dandogli filtri maligni.
Essi non assalirono gli uomini, ma agitando le lunghe code si alzarono.
Come quando i cani scodinzolano al padrone che torna da un pranzo, perché porta ogni volta dei buoni bocconi; così i lupi dalle forti unghie e i leoni scodinzolavano ad essi: temettero, quando videro le orribili fiere.
(Odissea, Libro X, vv. 210-219)