Franz VON STUCK 1863-1928

Franz von Stuck nacque nel 1863 a Tettenweiss, in Germania. Crebbe in una famiglia di umili origini ma i suoi genitori supportarono fin dall’inizio il desiderio del figlio di diventare un artista. Dal 1878 al 1881 frequentò una scuola “Arts and Crafts” e successivamente continuò la sua educazione alla rinomata Accademia d’Arte di Monaco di Baviera. Mentre era ancora uno studente, Stuck iniziò a disegnare illustrazioni per diverse riviste; quindi produsse numerosi disegni e schizzi per l’”Arts and Crafts” tedesca. Stuck inizialmente attirò l’attenzione dell’opinione internazionale tramite i suoi schizzi allegorici, che vennero pubblicati dall’editore viennese Gerlach and Schenk. Molti artisti famosi, tra i quali Gustav Klimt, collaborarono a questa pubblicazione. Stuck dedicò i suoi primi anni di attività essenzialmente a disegnare, ma nel 1887 iniziò a dipingere ad olio. Un’impegnativa esperienza personale per lui fu la partecipazione alla fondazione della Secessione di Monaco nel 1882, conseguita con successo insieme al pittore tedesco Wilhelm Trübner in contrasto all’establishment artistico. Un altro importante passo nella carriera di Stuck fu la sua nomina come professore all’Accademia d’Arte di Monaco di Baviera. Fra i suoi studenti figuravano artisti delle Avanguardie come Wassily Kandinsky e Paul Klee. Stuck fu membro di numerose associazioni, per esempio la Società Internazionale degli Scultori, Pittori e Incisori. Inoltre, ha contribuito a fondare un’altra associazione artistica tedesca, chiamata Deutscher Künstlerbund nel 1903. Nel 1906 gli fu concesso un titolo nobiliare, spingendolo a cambiare il suo nome in Franz von Stuck.

Non c’è dubbio che Franz von Stuck fu uno degli artisti tedeschi di maggior successo dell’inizio del XX secolo. Gli storici dell’arte lo hanno considerato all’inizio un importante rappresentante dell’Art Nouveau tedesca, mentre in seguito fu riconosciuto come uno dei più importanti esponenti del Simbolismo. Von Stuck lavorò con differenti materiali, ma produsse i suoi lavori migliori come pittori di soggetti mitologici, specialmente in connessione con l’erotismo (femminile) e la nudità. I suoi ritratti offrono uno spaccato della vita privata della sua famiglia e rappresentò spesso la sua famiglia e i suoi amici.

 

Katharina Grünbichler