"Le Antichità Romane" di Luigi Rossini (1790 - 1857)

7 Dicembre 2012 - 6 Gennaio 2013
Opere
Panoramica

La Galleria Paolo Antonacci propone come da tradizione ormai quindicennale un’esposizione particolare dedicata a Roma nel mese di dicembre.

Quest’anno l’attenzione è concentrata su una raccolta di 80 incisioni provenienti da una collezione privata tedesca delle “Antichità Romane” di Luigi Rossini del 1823 e perfettamente conservate.

Le incisioni all’acquaforte che vengono per la prima volta esposte al pubblico ci restituiscono un panorama pressoché completo di Romae dei suoi principali monumenti come apparivano nei primi anni ‘20 dell’Ottocento.

Le tavole, provenienti da un album dell’epoca, sono accompagnate ognuna da una scheda critica.

Nella raccolta spiccano, tra le altre, le ampie prospettive dei Fori che riprendono e rielaborano, aggiornato ai tempi contemporanei, il linguaggio “piranesiano” della veduta, che testimoniano inoltre i tanti interventi di scavo e studio che proprio in quegli anni venivano eseguiti sui monumenti antichi che il Rossini, con estremo rigore, documenta nelle sue composizioni.

Da sottolineare la presenza nella serie di quattro vedute della basilica di San Paolo fuori le Mura appena colpita dal devastante incendio del 15 luglio 1823, testimonianze di grande valore documentale che l’autore ravennate disegnava ed incideva a beneficio dei connaisseurs stranieri desiderosi di riportare da Roma raffinati ricordi.

 

In occasione di quest’esposizione verrà anche presentata una raccolta di circa 30 antiche fotografie di Roma della seconda metà del XIX secolo attribuite a Michele Mang.

Foto esposizione